Prosegue la presentazione dei partecipanti al Campus ai quali abbiamo chiesto della loro attività accademica e di segnalarci un bene culturale religioso presente nel loro territorio d’origine al quale si sentono particolarmente legati.
I partecipanti sono presentati in ordine di iscrizione e sulla base dei dati da loro forniti all’organizzazione del Campus, previa autorizzazione alla loro pubblicazione.
Vito Gassi, Silvia Baldassarre e Luigi Mariano Guzzo

Vito Gassi
Dottorando di ricerca presso il Dipartimento di Diritto Pubblico, Internazionale e Comunitario dell’Università degli Studi di Padova – Settore Scientifico Disciplinare Diritto Ecclesiastico e Canonico
Mi presento:
mi sono laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” discutendo una tesi su “Libertà di religione e flussi migratori tra tutela dei diritti e garanzia di sicurezza” e collaboro stabilmente con la cattedra di diritto ecclesiastico e canonico della prof.ssa Carmela Ventrella presso il Dipartimento di Giurisprudenza del medesimo ateneo.
La tutela del patrimonio culturale di interesse religioso è stata per me oggetto di approfondimento in varie esperienze di studio condotte in questo ambito. Durante il percorso di studi in Giurisprudenza ho svolto un tirocinio formativo curriculare presso la Prefettura di Bari occupandomi degli enti ecclesiastici e delle problematiche legate al riconoscimento della personalità giuridica.
Il premio di studio Global Thesis mi ha permesso di sviluppare parte della ricerca per la tesi di laurea in Diritto ecclesiastico presso l’Universidad Rey Juan Carlos di Madrid. Conseguito il titolo magistrale, ho frequentato lo Short Master in “Promotore culturale del territorio” dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro; tale corso è stato l’occasione per mettere a sistema competenze giuridiche e nozioni di management dei beni culturali, in particolare quelli di interesse religioso, grazie alle esperienze di validi docenti, ricercatori ed esperti esterni del settore.
Attualmente, nell’ambito del Corso di Dottorato di Ricerca in Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Padova, conduco uno studio, finalizzato alla redazione della tesi, sulle forme di tutela del patrimonio del Fondo edifici di culto.
Da ultimo, durante il Convegno di studi intitolato “Le Confraternite e le nuove sfide: fede, arte, diritto e terzo settore”, tenutosi a Taranto nello scorso febbraio, ho presentato i risultati di un lavoro di ricerca e monitoraggio del fenomeno confraternale in Puglia.
In questa prospettiva di studio, si pone la scelta del bene culturale di interesse religioso come richiesto dal programma di lavoro per il Campus IUS/11 2019; si tratta, infatti, di una importante statua di proprietà di una delle Confraternite esaminate. La vastità e la poliedricità della ricerca nel campo della tutela dei beni culturali di interesse religioso richiedono una sinergia tra ricercatori che si occupano di questo ambito da angolazioni diverse; momenti di approfondimento e confronto, come quelli previsti per il suddetto Campus, al quale ho aderito con entusiasmo e curiosità scientifica, sono auspicabili per la massimizzazione dei risultati della ricerca.
Pubblicazioni di Vito Gassi:
– La libertà religiosa in Albania, in A.G. Chizzoniti e A. Gianfreda (a cura di), Lezioni e materiali di diritto ecclesiastico comparato, Libellula edizioni, Tricase (LE), 2019;
– La giurisdizione dello Stato sulle proprietà della Santa Sede in Italia tra immunità e non ingerenza: il caso della Delegazione Pontificia per la Basilica di Sant’Antonio di Padova, in Il Diritto ecclesiastico, 3-4, 2017, pp. 869-881.

Statua della Madonna Addolorata, di proprietà della Confraternita dell’Addolorata di Rutigliano (Bari), durante la Processione dei Misteri

Silvia Baldassarre
Dottore di Ricerca presso l’Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Diritto pubblico, internazionale e canonico
Mi presento:
ho intrapreso gli studi giuridici dopo la maturità classica conseguita presso il Liceo classico “Ovidio” di Sulmona (Aq) con voto 100/100. Il percorso di studi universitari è iniziato nella Facoltà di Giurisprudenza di Teramo dove mi sono laureata nel marzo 2014 cum laude. Nello stesso anno ho vinto una borsa per la frequenza del corso di Dottorato presso l’Università degli Studi di Padova, Facoltà di Giurisprudenza. La tesi intitolata “La tutela dell’ateismo in Italia. Elementi comparativi con i sistemi giuridici di alcuni Paesi europei”, discussa nel marzo 2018, ha ricevuto dall’Adec, in occasione del Premio Luigi De Luca, la menzione nella terna delle tre migliori tesi di dottorato. Ho conseguito nel 2015 l’abilitazione all’esercizio della professione forense (Distretto di Corte d’Appello di L’Aquila). Attualmente sono borsista di ricerca e cultrice di Diritto ecclesiastico presso l’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze giuridiche. Le esperienze all’estero, tra cui la frequenza del Programme Interuniversitaire européen D.U. Gratianus, États et religions en Europe, presso l’Université Paris-Sud, Faculté Jean Monnet (2018) ed il periodo di ricerca svolto nell’Università di Giurisprudenza di Siviglia in qualità di investigadora (2019), mi hanno consentito di indagare ed approfondire notevolmente ed in via comparata la materia delle relazioni tra Stato e fenomeno religioso che da sempre mi appassiona.
Il campus Adec “Il patrimonio culturale di interesse religioso in Italia: religioni, diritto ed economia” sarà una interessante occasione di confronto ed arricchimento professionale e personale.
Pubblicazioni di Silvia Baldassarre:
– Brevi considerazioni a margine della proposta di legge n. 387 del 2018 “Disposizioni concernenti l’esposizione del Crocifisso nelle scuole e nelle pubbliche amministrazioni”, in Statoechiese.it, 4, 2019;
– The legal position of non-beleviers under Italian law, in “Non believers’ Europe. MOdels od Secularism, Individual Statutes, Collective Right, Nessun Dogma, Roma, 2019, Atti del Convegno “L’Europa di chi non crede”. MOdelli di laicità, status individuali, diritti collettivi. Bruxelles, 22-23 marzo 2018.

Chiesa della SS. Trinità, Popoli (Pe)

Luigi Mariano Guzzo
Dottore di ricerca in “Teoria del diritto e ordine giuridico ed economico europeo” all’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro
Mi presento:
ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in “Teoria del diritto e ordine giuridico ed economico europeo” all’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro discutendo una tesi su “L’assistenza religiosa alle Forze armate in Europa” e attualmente insegno Beni ecclesiastici e beni culturali presso il Corso di laurea in Giurisprudenza del medesimo ateneo.
Nell’anno accademico 2016/2017 sono stato docente di “Archivi, biblioteche, musei, cattedrali, chiese. Disciplina canonistica” al Master di primo livello in “Beni ecclesiastici e beni culturali: analisi, gestione e fund raising”. Dall’anno accademico 2016/2017 sono docente invitato all’Istituto Teologico Calabro “San Pio X” per il Corso “Chiesa e lotta alla ‘ndrangheta”, promosso dalla Conferenza Episcopale Calabra.
Ha svolto attività di ricerca all’estero nelle università di York (Regno Unito), Aix-en-Provence (Francia), Stettino (Polonia) e Resovia (Polonia), e sono stato relatore in convegni internazionali a Losanna (Svizzera), Torun (Polonia), Lublino (Polonia) e Seul (Corea del Sud).
Sono membro dell’Associazione dei docenti universitari della disciplina giuridica del fenomeno religioso (Adec), dell’International Consortium for Law and Religion Studies (Iclars), dell’European Academy of Religion (Euare) e dell’Associazione Canonistica Italiana (Ascai). Sono componente della segreteria di redazione di DPJF, rivista dei giuristi tedesco-polacchi, e di “Ordines. Per un sapere interdisciplinare sulle istituzioni europee”. Partecipo ai gruppi di ricerca “DiReSom” dell’ADEC e “Licodu” del CO.I.S., ed sono componente dell’Osservatorio sul Fondamentalismo religioso e sul terrorismo di matrice jhadista, istituito presso il Laboratorio sull’Intelligence all’Università della Calabria. Sono avvocato del Foro di Catanzaro, è direttore della Biblioteca comunale di Tiriolo (Catanzaro).
Ho scelto di partecipare al Campus di studio IUS/11 sul tema “Il patrimonio culturale di interesse religioso in Italia: religioni, diritto ed economia”, in quanto da qualche anno concentro la mia attività di ricerca e didattica sui beni culturali di interesse religioso, analizzandone la disciplina nel diritto dello Stato e nell’ordinamento canonico, sull’edilizia di culto nonché sulla tutela giuridica dei luoghi sacri naturali.
Pubblicazioni di Luigi Mariano Guzzo:
– Una scomunica per mafiosi e corrotti? Nuove sfide nella Chiesa di Papa Francesco, in La Chiesa di fronte alla criminalità organizzata. Appunti per una riflessione socio-giuridica sul fenomeno delle mafie e le nuove sfide della Chiesa, a cura di Antonello De Oto e Salvo Ognibene, Bononia University Press, 2019.
– La possibilità del diaconato delle donne nella Chiesa cattolica: un contributo di diritto canonico, in Mysterium Lunae, a cura di Giuseppe De Simone, Vincenzo Lo Passo, Antonino Mantineo, Carmine Matarazzo, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2019.
– La tutela dei siti sacri naturali: valori spirituali e patrimonio bioculturale nell’ordinamento giuridico italiano, in Costituzione, religione e cambiamenti nel diritto e nella società, Pisa University Press, Pisa, 2019.
– Diritto, religione e letteratura. Alcune suggestioni su Chiesa e ministero petrino a partire da The Young Popedi Paolo Sorrentino , in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 6 del 2019.
– Il concetto di diritto nel sufismo, in L’Islam. Dal pregiudizio ai diritti, a cura di Antonino Mantineo e Stefano Montesano, Pellegrini, Cosenza, 2018.
– Can divine law change? Comparing the ordination of women in the Christianities, in Il Diritto ecclesiastico, n. 3-4/2017.
– The Meaning of ‘Religion’ in Polish Law, in The Meaning of ‘Religion’ in Multicultural Societies Law, a cura di Pierluigi Consorti (Full Professor of Law and Religion, University of Pisa School of Law), in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 39 del 2017.
– Prime osservazioni sul Protocollo d’intesa tra la Regione Calabria e la Conferenza Episcopale Calabra per la disciplina dell’assistenza religiosa nelle strutture sanitarie, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 25 del 2017.
– Gli edifici destinati al culto cattolico, tra disciplina normativa e nuove esigenze, in Le proiezioni civili delle religioni tra libertà e bilateralità. Modelli di disciplina giuridica, a cura di Antonio Fuccillo, Editoriale Scientifica, Napoli, maggio 2017.
– Vivere la transizione. La fine del monopolio delle scienze eccclesiasticistiche e la difficoltà di gestire le nuove dimensioni del fenomeno religioso, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n.7, 27 febbraio 2017.
– Verso la riforma dell’assistenza religiosa per i cattolici nelle forze armate, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 36, 14 novembre 2016.
– Ancora considerazioni sull’emeritato di Benedetto XVII, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 25/2016, 11 luglio 2016.
– Valorizzazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e accoglienza: una prospettiva di diritto canonico, in Il Diritto ecclesiastico, nn. 3-4/2016, pp. 517-530.
– Il contributo alla scienza canonistica del filosofo Antonio Lombardi, in Diritto e religioni, n. 2-2015.